Cruciali: per la visibilità e la tua sicurezza

Il tergicristallo è composto da 3 parti:

Braccio, lama e telaio. Generalmente queste ultime ,due sono definite con il termine di “spazzola”. La loro azione sul parabrezza e il lunotto posteriore ci consente di guidare con la massima visibilità, anche in condizioni metereologiche avverse, come pioggia, neve o grandine.

Per questo, non cambiare tergicristalli ormai usurati, è estremamente rischioso: durante una pioggia improvvisa e nonostante l’azione delle spazzole, potremmo avere una visibilità troppo ridotta, aumentando il rischio di non vedere ostacoli ,di non poter interpretare correttamente le distanze, mettendo a rischio la sicurezza di chi guida e dei passeggeri.

 

 

Quando bisogna cambiare tergicristalli

La risposta a questa domanda non è semplice. La velocità di usura di un tergicristallo dipende da molteplici fattori: il tipo di spazzole, il modello di macchina, la conformazione del parabrezza e la frequenza di utilizzo.

Mediamente i tergicristalli vanno cambiati almeno una volta l’anno.

Guardando il parabrezza, ci sono però diversi segnali che ci permettono di capire con più precisione quando le spazzole hanno ormai raggiunto il massimo livello di usura:

  • larghe superfici non pulite: la lama non aderisce più al vetro del parabrezza. In questo caso consigliamo l’immediata sostituzione
  • piccole zone non pulite: la gomma della spazzola si è deformata in alcuni punti e in maniera irreversibile. Anche in questo caso consigliamo di sostituirla
  • striature strette: se quando le azioniamo, sul parabrezza dovessero lasciare delle striature piccole e strette prova a pulirle con un panno morbido. Se il problema persiste dovrai sostituirle
  • la spazzola salta ed è rumorosa: prima di sostituirle, controlla che il parabrezza non sia eccessivamente sporco. Oppure che le spazzole siano state montate non correttamente

Tenete presente che usare poco i tergicristalli potrebbe non essere una condizione sufficiente per allungarne la vita. Infatti anche l’esposizione al calore e ai raggi solari ne causano l’usura.